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Libri di Angela

lunedì 21 gennaio 2019

Cosa vuol dire attendere l’uscita di un mio libro.



Domani uscirà il mio ultimo romanzo, “L’amore non ha ragione”. 



Ma come ci si sente quando sta per uscire un libro scritto da te? Quali sensazioni, quali emozioni ti invadono? Qualcuno se l’è mai chiesto?
Be’, io non sono una di quelle autrici affermate, quelle delle quali chiunque leggerebbe anche la lista della spesa (l’ho letta spesso questa dichiarazione). No, io sono una scribacchina che tenta ancora di inseguire il suo sogno di carta e sentimento e che, nel suo piccolo, prova a migliorarsi pagina dopo pagina. Sono pochissimi i lettori (in realtà lettrici) che attendono impazienti il mio prossimo romanzo. E quindi? Come ci si sente quando questo “prossimo romanzo” sta finalmente per uscire?
In primis una punta di orgoglio, perché sì, un’altra storia è terminata, è stata limata, tagliata, ricucita, pensata, ha vissuto il suo periodo di incubazione e ora è finalmente pronta a vedere la luce.
Subito dopo arriva l’ansia. Per quelle come me, il pericolo del flop è sempre dietro l’angolo. Questo mondo non è fatto per i piccoli, di solito finiscono divorati. Ma non è il flop il vero problema, voglio dire: in fondo ci sta che nessuno sia attratto dal mio nome messo lì, in copertina, dalla sinossi o dalla cover.
La mia paura più grande, che si ripresenta pubblicazione dopo pubblicazione, è quella di non arrivare. Avete presente quando state parlando con qualcuno, volete veramente essere capiti, cercate le parole giuste per esprimere il vostro punto di vista, ma niente? L’altro pare ascoltare un’altra lingua, altre parole, altri pensieri. E voi ci provate, ci riprovate, ci sperate e, alla fine, vi rendete conto che non c’è nulla da fare, che forse non siete in grado di trasmettere quello che avete nella mente. Be’, è di questo che ho paura.
Quando scrivo una nuova storia, c’è sempre un messaggio dentro, qualcosa che vorrei comunicare a chi la leggerà. Di solito l’intento principale è far sorridere chiunque decida di darmi una possibilità, farlo/la emozionare, fargli/le trascorrere un paio d’ore in compagnia di personaggi piacevoli, ironici, a volte irriverenti, a volte testardi. Poi c’è la voglia di farvi affezionare alle pagine, non per forza alle mie, ma attraverso le mie a quelle di altri, come è capitato a me.
L’uscita di un nuovo romanzo è insieme speranza e paura di essere delusa, ma la speranza è ancora un pizzico di più, per cui eccomi di nuovo qui, con un’altra storia, nuovi personaggi ai quali ho affidato il compito, arduo mi rendo conto, di entrare nei vostri cuori.
Ci riusciranno?
Solo voi potrete dirmelo.
Se vi va, vi aspetto domani, con la versione e-book de “L’amore non ha ragione” in promo su amazon per i primi tre giorni, e il 14 febbraio (San Valentino mi porterà bene?) in libreria con il cartaceo.
Io ci voglio credere, ancora una volta.

P.s. Anche questa volta ho un particolare debito di riconoscenza verso alcune ragazze, le blogger. Ammetto di essere stata un po’ rompiscatole, di aver chiesto loro tanto, sia dal punto di vista dell’impegno che da quello del tempo, e ammetto di essere stata sorpresa di nuovo, dalla loro disponibilità, dalla loro passione per i libri, forse anche dalla loro capacità di sopportazione in effetti. È grazie a loro se potrete conoscere meglio questa nuova storia, se forse deciderete di regalarvela. Grazie mille ad Asia, Martina, Franci, Miriam, Stefania (per la promessa che ti ho fatto, ci sto lavorando 😉 ), Debora, Sara, Manuela, Chiara, Lorena, Michela, Sonia, Manuela, Chiara, Veronica, Deborah, Ilenia e Marianna.



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